Superare gli Attacchi di Panico in Psicoterapia: Il Viaggio di M. verso la Sicurezza e l'Autonomia
- urbanialberto4
- 5 set 2024
- Tempo di lettura: 3 min
Oggi voglio condividere un caso clinico particolarmente significativo, che ho seguito nel mio studio di psicoterapia a Padova, che illustra come funziona la psicoterapia interazionista nel trattamento degli attacchi di panico.
NB: alcune informazioni sono state deliberatamente modificate per rendere non identificabile la persona coinvolta in questo percorso

Il Caso di M.: Attacchi di Panico e Confini Relazionali
Marta (nome di fantasia), una giovane donna di 28 anni, si è rivolta a me per un problema di attacchi di panico. Gli episodi di panico si verificavano principalmente in presenza del suo compagno e in situazioni sociali che percepiva come opprimenti. Durante le sedute iniziali, abbiamo esplorato insieme la dinamica degli attacchi di panico, scoprendo che questi episodi avevano una funzione specifica nella sua relazione.
La Funzione degli Attacchi di Panico
Attraverso la lente interazionista, abbiamo compreso che gli attacchi di panico di Marta erano una forma di affermazione personale. In particolare, gli attacchi si manifestavano ogni volta che Marta si sentiva invasa o controllata dal suo compagno. Questi episodi, sebbene debilitanti, rappresentavano un modo per Marta di tracciare un confine, di affermare il proprio spazio e la propria autonomia quando non riusciva a farlo in maniera diretta e consapevole.
Un Passato di Ruoli Invasivi
Approfondendo la storia personale di Marta, è emerso un pattern familiare simile. Fin da piccola, Marta si era trovata nel ruolo di "consigliera" dei suoi genitori, costantemente chiamata a risolvere i problemi familiari e a prendere decisioni al posto loro. Questo ruolo precoce e invasivo le aveva impedito di sviluppare confini sani e di riconoscere i propri bisogni come legittimi e prioritari.
Il Percorso Terapeutico: Ridefinire i Confini
Il lavoro terapeutico con Marta si è concentrato inizialmente sull'aumento della consapevolezza riguardo la funzione dei suoi attacchi di panico. Una volta compreso questo aspetto, abbiamo iniziato a lavorare sulla ridefinizione dei confini relazionali con le persone significative della sua vita.
Strumenti e Tecniche Utilizzate
Tecniche di Mindfulness: Per aiutare Marta a riconoscere e gestire i segnali di ansia prima che sfociassero in un attacco di panico.
Ristrutturazione Cognitiva: Per modificare i pensieri disfunzionali legati al controllo e alla mancanza di autonomia.
Esercizi di Comunicazione Assertiva: Per permettere a Marta di esprimere i propri bisogni e desideri in modo chiaro e diretto, senza timore di essere invadente o inadeguata.
Terapia degli stati dell'Io: Marta è stata guidata nel rivolgersi alla propria bambina interiore per farla sentire legittimata nell'espressione dei propri bisogni.
Risultati del Percorso Terapeutico
Al termine del percorso terapeutico, Marta ha riportato una significativa riduzione degli attacchi di panico. Si sentiva più sicura di sé, capace di gestire situazioni che prima la spaventavano. Il miglioramento della sua capacità di stabilire confini chiari ha avuto un impatto positivo non solo nella relazione con il suo compagno, ma anche nelle dinamiche familiari e in altri contesti sociali.
I Benefici della Psicoterapia
La storia di Marta evidenzia come la psicoterapia possa essere uno strumento potente per affrontare problemi complessi come gli attacchi di panico. Questo approccio non solo allevia i sintomi, ma porta anche a una profonda comprensione di sé e delle proprie dinamiche relazionali, favorendo una crescita personale duratura.
Se stai cercando uno psicoterapeuta a Padova che possa aiutarti a superare gli attacchi di panico o altre difficoltà emotive, il mio studio è qui per supportarti. Credo che ogni persona abbia il potenziale per costruire una vita più soddisfacente e serena, e merita di essere accompagnata in questo viaggio di scoperta e trasformazione.
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